DENTISTI VERONA – DENTISTA VERONA: MINI IMPIANTI

Conoscete qualche persona disperata perché la sua protesi mobile (insomma, la sua dentiera) non è stabile?

Di solito, questo accade alle protesi inferiori, che hanno un’area di adesione inferiore rispetto alle superiori e vengono facilmente dislocate dai movimenti della lingua (ma anche le protesi superiori, a volte, possono dare problemi).

In questi casi, è possibile creare un “aggancio” per la dentiera esistente collegandola a “mini-impianti”.

Che cosa sono i “mini-impianti”?

Sono delle piccole viti in lega di titanio che vanno inserite nell’osso senza che vi sia la necessità di incidere la gengiva (infatti, vengono definiti “impianti trans-mucosi”).

E’ un intervento doloroso?

L’intervento è assolutamente poco invasivo e si conclude nell’arco di circa un’ora.

Il dolore post operatorio è ridotto al minimo, o facilmente controllabile con normali antidolorifici.

E’ possibile mantenere la vecchia protesi o è necessario sostituirla?

Nella maggior parte dei casi, non è necessario rifare la vecchia protesi: essa va adattata, inserendo nella parte gengivale alcune cappette che si agganceranno ai mini-impianti.

Solo in rari casi la dentiera esistente non è sufficientemente estesa per poterla riutilizzare, per cui va sostituita.

Che ne pensano i pazienti?

Da un sondaggio condotto tra i nostri pazienti che hanno eseguito i “mini-impianti”, il consenso è stato unanime: tutti ci hanno confermato che la loro protesi è assolutamente più stabile e che la loro qualità di vita è migliorata.

Abbiamo anche chiesto loro se, potendo tornare indietro, avrebbero rifatto l’intervento. Hanno risposto tutti: “Certamente, anzi, l’avrei addirittura fatto prima!”.

START TYPING AND PRESS ENTER TO SEARCH